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Aspetto e Proporzioni |
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FCI Standard N° 2 18 / 23.06.2004
CLASSIFICAZIONE F.C.I. : Gruppo 9 Cani da compagnia
TESTA
REGIONE DEL CRANIO. Cranio testa molto rotonda, a forma di mela (una caratteristica della razza); cranio preferibilmente senza fontanella, benché una piccola fontanella sia permessa. Stop molto marcato, pronunciato e ampio poiché la fronte è bombata al di sopra della base del muso.
REGIONE DEL MUSO. Tartufo moderatamente corto e leggermente rialzato: sono permessi tutti i colori. Muso corto; visto di lato, è rettilineo; è ampio all’inserzione e si assottiglia progressivamente verso la punta. Labbra asciutte e ben aderenti. Guance poco sviluppate, molto asciutte. Mascelle/Denti chiusura a forbice o a tenaglia. Enognatismo, prognatismo o qualsiasi altra chiusura difettosa, devono essere severamente penalizzati. Occhi larghi, di forma rotonda, molto espressivi, non sporgenti, perfettamente scuri. Gli occhi chiari sono permessi ma non ricercati. Orecchi larghi, eretti, largamente aperti; ampi all’inserzione, gradualmente si assottigliano verso la punta che è leggermente arrotondata. A riposo, sono inclinate lateralmente, formando un angolo di 45°.

COLLO
Profilo superiore leggermente arcuato. Lunghezza media. Forma ha più spessore nei maschi che nelle femmine. Pelle senza giogaia. Nella varietà a pelo lungo, la presenza di un pelo più lungo che forma un collare è estremamente desiderabile.
CORPO
Compatto e ben costruito. Linea superiore diritta. Garrese poco marcato. D orso corto e fermo. Rene fortemente muscoloso. Groppa ampia e forte; quasi piatta o leggermente inclinata. Torace cassa toracica ampia e profonda, con costole ben cerchiate. Visto dal davanti, torace spazioso ma non esagerato. Visto di lato, arriva a
livello dei gomiti; non a forma di botte. Linea inferiore nettamente disegnata da un ventre ben rialzato. Un ventre rilasciato è permesso ma non desiderato
CODA
Inserita alta, piatta in apparenza e di lunghezza moderata; larga alla radice, si assottiglia gradatamente verso la punta. Il portamento della coda è un’importante caratteristica della razza: in movimento è portata alta formando una curva, o un semicerchio con la punta diretta verso la regione lombare, il che contribuisce all’armonia dell’insieme. La coda non deve mai essere portata fra gli arti posteriori né arrotolata sopra la linea dorsale. Il pelo della coda, secondo la varietà, è in armonia col pelo del mantello. Nella varietà a pelo lungo forma un pennacchio. La coda, a riposo, è pendente e forma un leggero uncino.
ARTI
ANTERIORI arti diritti e di buona lunghezza. Visti dal davanti, formano, con i gomiti, una linea retta. Visti di lato sono verticali. Spalle pulite con moderatamente muscolose. Buona angolazione tra scapola e braccio. Gomito fermo e strettamente aderente al corpo, ma con libertà di movimento. mMetacarpi leggermente obliqui, forti ed elastici. POSTERIORI ; verticali e paralleli, sono molto muscolosi; le ossa sono piuttosto allungate; in armonia con gli anteriori, presentano buone angolazioni coxo-femorali, del ginocchio e del garretto. Garretti corti, con tendine d’Achille ben sviluppato; visti da dietro sono diritti, in posizione verticale e ben separati. PIEDI molto piccoli e ovali, con le dita ben separate ma non schiacciate (non piede di lepre né piede di gatto). Le unghie sono particolarmente ben arcuate e moderatamente lunghe; i cuscinetti sono ben sviluppati e molto elastici. Gli sperono devono essere tolti, tranne che nei Paesi dove questa operazione è proibita per legge.
PASSO
I passi sono lunghi, elastici, energici e attivi, con buon allungo e buona spinta. Visti da dietro, i posteriori dovrebbero muoversi restando quasi paralleli, così che le orme del posteriore vadano direttamente a cadere su quelle dell’anteriore. Aumentando la velocità, gli arti mostrano la tendenza a convergere verso il baricentro (single track). Il movimento rimane elastico, sciolto e facile, la testa alta e il dorso fermo.
PELLE
Liscia ed elastica su tutta la superficie del corpo
MANTELLO
PELO in questa razza vi sono due varietà di pelo. Pelo corto: il pelo è corto e ben adagiato su tutto il corpo; in presenza di sottopelo, il pelo è un po’ più lungo; un pelo rado è accettato alla gola e al ventre; è leggermente più lungo sul collo e sulla coda, corto sul muso e gli orecchi. Il pelo è lucido e la sua tessitura è morbida. Cani senza pelo non sono ammessi. Pelo lungo: il pelo deve essere fine e serico, liscio o leggermente ondulato; è ricercato un sottopelo non troppo spesso; il pelo è più lungo attorno al collo e forma frange agli orecchi, sulla faccia posteriore degli arti anteriori e posteriori e sui piedi, come pure un pennacchio alla coda. I cani con lungo pelo lungo e fluttuante non saranno accettati. COLORE tutti i colori con tutte le possibili sfumature e combinazioni sono accettati.
PESO
In questa razza non si tiene conto della taglia, ma solo del peso. Peso Peso ideale fra 1.5 Kg e 3 Kg. Tuttavia i cani fra 500 gr. e 1.5 Kg sono accettati. I soggetti che pesano più di 3 Kg saranno squalificati.
DIFETTI :
qualsiasi scostamento a quanto precede deve essere considerato come difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità. Mancanza di denti. Persistenza di denti da latte. Mascelle deformate. Orecchi appuntiti. Collo corto. Corpo lungo. Dorso arcuato o insellato (lordosi o cifosi). Groppa avvallata. Torace stretto, cassa toracica con costole piatte. Coda corta o ritorta; inserzione non corretta. Arti corti. Gomiti scollati. Posteriore con garretti chiusi
DIFETTI GRAVI
Cranio stretto. Occhio piccolo, infossato nell’orbita o sporgente. Muso lungo. Enognatismo o prognatismo. Lussazione della rotula

DIFETTI ELIMINATORI
Soggetto aggressivo o pauroso. Tipo “cervide” (cane di costruzione atipica o estremamente stilizzata, testa finemente cesellata, collo lungo, corpo sottile, arti lunghi; tipo che richiama il cervo, slanciato, leggero, longilineo). Soggetto che presenta una fontanella notevole. Orecchi cadenti o corti. Corpo estremamente lungo. Mancanza di coda. Nella varietà a pelo lungo: pelo molto lungo, fine e fluente. Nella varietà a pelo corto: chiazze prive di pelo (alopecia). Peso al di sopra dei 3 kg. Qualsiasi cane che presenti, in modo evidente, delle anomalie d’ordine fisico o comportamentale, sarà squalificato.
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Ora |
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Leishmaniosi |
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La leihsmaniosi una malattia grave che colpisce sia l’uomo che il cane, essa è causata da un piccolo parassita il flebotomo, simile a una zanzara ma leggermente più piccolo lungo circa 3 mm di provenienza dai paesi dell’area tropicale ma oramai diffusosi anche in tutti i paesi del bacino mediterraneo. Essa si trasmette attraverso la puntura di un flebotomo infetto che a sua volta ha già succhiato il sangue di un soggetto uomo o cane, già infetto.
Una volta contagiati, si rimane portatori a vita, in quanto le terapie attuali sono in grado di ridurre i sintomi ma non di portare alla completa guarigione.
Ecco perché può essere definita la peste dei cane, perché pur non essendo contagiosa è come se lo fosse poiché la trasmissione avviene attraverso la puntura di una zanzara: praticamente invisibile, incontrollabile, ingestibile.
SI INVITA ALLA VISIONE DEL SITO
http://www.leishmania.it/
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Filaria |
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La filaria è un grosso verme che causa una malattia detta filariosi cardio-polmonare. Viene trasmessa da un cane malato a un cane sano tramite una puntura di una zanzara.
La filaria è un grosso verme nematode che causa una malattia detta filariosi cardio-polmonare.
Questo parassita, chiamato Dirofilaria Immitis, ha la particolarità di essere trasmesso da un cane malato ad un cane sano semplicemente tramite la puntura di una zanzara. La sua forma adulta si localizza, per la maggior parte dei casi, nell'atrio e nel ventricolo destro del cuore, nelle arterie polmonari e nelle sue diramazioni.
Generalmente, in corso di infestazione, gli adulti presenti sono molto numerosi, fino a diverse decine.
La forma larvale (microfilaria), invece, è microscopica ed è presente in tutto il torrente circolatorio: la femmina, infatti, dopo la fecondazione, ne rilascia un numero molto elevato (nei casi più gravi fino a 10000 per ogni ml di sangue) direttamente nel circolo sanguigno.
Le microfilarie possono restare in circolo per molto tempo (anche fino a due anni).
SI INVITA ALLA VISIONE DEL SITO
http://www.filaria.it |
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